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#1 - Avere presente, insomma, capirai

Usi Colloquiali

October 4, 2017

Trascrizione

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Benvenuti su Podcast Italiano! Mi chiamo Davide e volevo iniziare una serie di episodi dedicati ad alcune parole, frasi, espressioni, che non sono espressioni idiomatiche -possiamo anche parlare nel futuro di espressioni idiomatiche – ma in questo episodio e in altri episodi intendo parlare di frasi, parole, che utilizziamo in un modo non letterale e che sono utilizzate di solito nel discorso colloquiale, ma sono molto molto comuni. Solitamente gli stranieri non le usano, non le conoscono. Dunque se le imparerete stupirete (you will impress) gli italiani con cui parlate, perché in questo modo il vostro italiano diventa decisamente più naturale.
Dunque senza perderci in chiacchiere (without further ado) – e questa è un’espressione idiomatica “senza perderci in chiacchiere” – iniziamo subito, così capite di cosa sto parlando.

La prima espressione di cui volevo parlare è “avere presente”.
“Avere presente” a mio modo di vedere è un sinonimo di “sapere di cosa una persona sta parlando”. Vi faccio degli esempi:

  • Hai visto il film Dunkirk che è uscito da poco?
  • No, non ho presente / Oppure diciamo anche / No non ce l’ho presente

Un altro esempio potrebbe essere:

  • Hai presente quella ragazza bionda, alta, che viveva vicino a casa nostra?
  • No, non ho presente /o anche qui/ No, non ce l’ho presente.
    Non so di chi stai parlando, non mi ricordo questa persona, non so a chi ti riferisci.

Un ultimo esempio è:

  • Hai sentito parlare di quel bar che hanno aperto da poco in centro?
  • Sì, ho presente / Sì ce l’ho presente.

“Sì, so di cosa stai parlando”. Conosco questo bar o sentito parlare, magari, di questo bar. “Sì ho presente, ce l’ho presente quel bar”. “Avere presente” un’espressione che possiamo utilizzare per non dire “sì, so di cosa stai parlando”, “so a cosa” o “a chi ti riferisci”.

Il prossimo uso di cui volevo parlarvi è quello della parola “insomma”.
“Insomma” normalmente vuol dire “dunque”, “in breve”, “riassumendo”, “in conclusione”. Finiamo un discorso e diciamo “Insomma, + qualcos’altro”.
Una persona, per esempio, può parlare delle sue vacanze in Spagna e raccontare tutto ciò che è successo, le città che ha visitato e quanto si è divertito e poi alla fine dice “Insomma, la Spagna e mi è piaciuta davvero tanto, è stata una bella vacanza”.
Però oggi voglio parlare di un altro utilizzo di insomma. A volte “insomma” infatti può significare “non molto”, “non tanto”, “non un granché”. Per esempio:

  • Ti è piaciuto l’ultimo film di Harry Potter?
  • Insomma.. / a volte diciamo anche / Mica tanto..

Potremmo anche usare insieme “Insomma, mica tanto..”. “Mica” è una parola colloquiale che significa di fatto “non”, non tanto.

  • Ti piaciuto l’ultimo film?
  • Insomma, non tanto.. / Insomma, mica tanto..

Ed è importante l’intonazione. Un altro esempio che posso fare è il seguente:

  • Tu hai capito qualcosa della lezione?
  • Ma, insomma.. / e anche qui potremmo dire / Ma, insomma, mica tanto..
    Potremmo anche usare tutte queste parole insieme: “ma, insomma, mica tanto”.

Un terzo ed ultimo esempio potrebbe essere:

  • La mostra a me non è piaciuta molto. Tu come l’hai trovata?
  • Sì, insomma, potevano fare un lavoro migliore.Con questo “sì” all’inizio indichiamo che non ci ha deluso (it didn’t disappoint us) del tutto ma poteva essere meglio, perché diciamo “Insomma, potevano fare un lavoro migliore”. “Sì, insomma, carina (fine, not too bad) ma poteva essere migliore”.L’ultima espressione o utilizzo di oggi – in realtà ne ho scelti due che sono praticamente identici, secondo me.. vi do prima degli esempi per darvi un’idea di come si usano.
  • Ho vinto €2 alla lotteria.
  • Capirai! / oppure / Sai che roba!

Sono sinonimi. Un altro esempio:

  • Riesco a correre 5 km senza fermarmi.
  • Capirai, io ne corro anche 20 / Sai che roba, io ne corro 20.

Ultimo esempio:

  • Stefano ha preso 30 a quell’esame.
  • Capirai, è facilissimo! / Sai che roba, è facilissimo!

Dunque come potete vedere “capirai” oppure “sai che roba” sono dei modi di minimizzare un’informazione che ci viene data, far vedere che non siamo colpiti molto da quanto ci viene detto. “Stefano ha preso 30 a quell’esame”. “Capirai, è facilissimo!”.
Perché tutti prendono 30 a quell’esame. “Capirai”, “sai che roba”. Non era difficile dunque non è qualcosa che mi colpisce, non è un’informazione che mi colpisce.

  • Ho vinto €2 alla lotteria.
  • Capirai! / Sai che roba!

Anche qui: €2 è molto poco, quindi non sono colpito dalla tua vincita, per questo minimizzo l’informazione che mi hai appena dato.
Per concludere questa lezione utilizzerò tutte queste frasi in un mini-dialogo che le contiene.

  • Sono andato a vedere Dunkirk, il film che è uscito da poco. Tu l’hai visto?
  • No, però ho presente. Ti è piaciuto?
  • Insomma, a me mica tanto. A Federico invece è piaciuto tantissimo.
  • Capirai, lui adora tutti i film di Christopher Nolan. /oppure/ Sai che roba, lui adora tutti i film di Nolan.Questa era la lezione di oggi, abbiamo parlato di “avere presente”, di “Insomma..” e di “capirai!” / “sai che roba”. Spero che questo episodio vi sia piaciuto e sia stato utile. Come al solito troverete la trascrizione su podcastitaliano.com con la traduzione delle parole più complicate.
    Grazie per l’ascolto e a presto.
    Ciao!

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