Episodi senza trascrizioni, Podcast

Che cosa ci manca dell’Italia all’estero? (con Erika) – Riflessioni senza Trascrizioni #27

In questo episodio di Riflessioni senza trascrizioni io ed Erika parliamo di ciò che ci manca dell’Italia quando non siamo in Italia. Buon ascolto!
Qualche parola di cui abbiamo parlato:

Fischiare
Asso nella manica
Scontato
Fare da mangiare, preparare da mangiare = cucinare
Gita
Pignolo
Latte macchiato
Grissini
Bastoncino
Croccante
Contanti
Taglio di moneta
Acqua del rubinetto
Entroterra
Clima mite

2 pensieri su “Che cosa ci manca dell’Italia all’estero? (con Erika) – Riflessioni senza Trascrizioni #27”

  1. In Nizza l’influenza dell’italia sul cibo è forte : ci sono dei grissini in molti supermercati e non potrei fare a meno del panettone a Natale
    Adesso rispondo alla tua domanda :
    Mi piaccerebbe sentire un episodio sul : Piemonte / Piemonte vs Lombardia / Torino vs Milano…
    Ci potreste anche parlare del vostro soggiorno in Aosta, del bilinguismo…

  2. Ciao ragazzi! Visto che nessuno ha risposto niente, lo faccio io allora.) I rissini avevo assaggiato in italia e devo ammettere che mancano pure a me. Poi un giorno ho visto in russia in vendita il pane con la scritta гресини, e mi ha fatto proprio arrabbiare, non I ma E con una S e il gusto niente di simile… la stessa cosa vale per la focaccia. Scrivono i bei nomi italiani ma vendono cosa vogliono. Questo e’ un peccato per quelli che sanno i gusto vero italiano. Barilla si vende da poco in Russia ma viene prodotta in Russia, non so se la qualita’ sia uguale. Il vostro discorso e’ stato divertente, ho riso insieme a voi, come se ci fossi anch’io .
    Buon procedimento!
    Un saluto

    Tania di Novgorod Velikij.

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